Intervista a Silvia Brambilla, amministratore Kasanova: «Puntiamo all’unione tra l’esperienza online e offline. Senza far mancare il supporto a iniziative benefiche»
Nata dall’intuizione di Giannina Fontana nel 1994, Kasanova è attualmente la più grande catena italiana di casalinghi. Dopo aver realizzato una rete che vanta oltre 350 negozi sul territorio nazionale, il brand lombardo ha deciso di puntare sull’e-commerce. Il fine è quello di presidiare «un sempre più importante canale di vendita strategico», come sottolinea in questa intervista Silvia Brambilla, amministratrice, Hse & Quality manager di Kasanova S.P.A.
In cosa l’introduzione dell’e-commerce ha modificato il vostro modello di business?
Dal 2018 abbiamo intrapreso il cammino dell’omnichannel strategy che ha come mission l’unione sinergica tra il canale online – che ha sempre più peso in azienda – e quello tradizionale.
Il vostro cliente che acquista online è diverso da quello del negozio?
Lo scenario è sempre più liquido: alcuni prediligono esclusivamente il web, altri esclusivamente il negozio e altri ancora si muovono su entrambi i canali. Questa ultima fetta è quella che sta crescendo maggiormente, premiando la strategia omnichannel.
Il nostro magazine si occupa di sostenibilità e responsabilità sociale delle imprese. Cosa significa per voi sostenibilità?
Significa fare propri, rispettare e diffondere i valori legati al rispetto dell’ambiente, alla tutela delle persone e alla gestione corretta dello sviluppo economico.
Avete progetti e iniziative dedicate a questi aspetti?
A fine giugno 2022 abbiamo presentato il nostro primo bilancio di sostenibilità, che rappresenta il frutto di un percorso già iniziato. Si è trattato di rendicontare e mettere per iscritto numeri e iniziative che già da tempo facevano già parte “inconsapevolmente” della nostra cultura aziendale.
Quanto sono importanti e quale ruolo hanno trasparenza e qualità in termini di prodotti e processi produttivi?
I nostri fornitori sono selezionati in base a criteri di qualità ed affidabilità. Molti sono storici e alcuni, i più importanti, sono nostri partner. La continua ricerca di innovazione porta anche ad accostarsi a nuovi mercati e fornitori, che sono vagliati con grande cura e attenzione sotto il profilo di valore del prodotto e professionalità. Questi ultimi possono essere visitati direttamente dai nostri buyer – alcuni anche dall’amministratore delegato Maurizio Ghidelli – per verificare che all’interno dei luoghi di lavoro siano rispettati i principi di sicurezza sul lavoro, i diritti umani e la tutela ambientale.
Ci sono articoli nell’e-commerce che provengono da filiere sostenibili?
Non solo articoli, ma interi progetti dedicati alla sostenibilità. Ne è un esempio l’iniziativa Ekologica, in collaborazione con Treedom. Con l’acquisto di una pentola di questa linea, al cliente verrà regalato un albero tramite il loro sito. Attraverso un codice specifico, il cliente potrà vederlo crescere tramite satellite. Abbiamo deciso di piantare una vera e propria foresta in tutto il mondo per un totale di ben 400mila piante di diversa tipologia. Stiamo parlando poi di una pentola green, realizzata al 100% in alluminio riciclato, con rivestimento interno ad AQA (prodotti a base acquosa in cui l’acqua sostituisce in altissima percentuale i solventi tradizionali). In materiale riciclato sono anche il manico in materiale e l’imballo realizzato con cartone. Il tutto è ovviamente Made in Italy: questo è solo l’inizio, perché vedrete sempre più prodotti green nei nostri negozi.
Quali sono le vostre iniziative nei confronti di enti del terzo settore?
Nel corso degli anni abbiamo implementato il nostro dare e darci agli altri appoggiando progetti e iniziative benefiche. Con Kasanova per Airc abbiamo appoggiato la ricerca contro il cancro al seno, devolvendo una parte del ricavato proveniente dall’acquisto di una gamma di nostri prodotti. Nel 2020 abbiamo donato un’incubatrice e isola neonatale Dual Incu, dotata di tecnologia avanzata, alla clinica Mangiagalli di Milano: un’iniziativa che dimostra la volontà dell’azienda, dei dipendenti e degli affiliati di fornire un aiuto concreto, per investire sulla vita e prendersi cura di quella appena sbocciata. Per questo abbiamo ricevuto il riconoscimento di Top Donor 2021 dal Policlinico di Milano. In occasione del Natale 2021 abbiamo poi sposato il progetto Telethon Come a Casa, che ha l’obiettivo di sostenere i bambini affetti da malattie rare e le loro famiglie costrette anche a lunghe trasferte per stare vicine ai propri figli durante le cure che durano mesi.